“Lenin vive!”: comincia con un grande successo l’anno di Lenin a Napoli! Il 16 febbraio a Napoli, presso la Sala del Capitolo del Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore, nel pieno centro storico della città, si è tenuta l’iniziativa “Lenin vive!”.
Aaron Bushnell – Un gesto che esprime la rabbia e la frustrazione di milioni di persone Domenica pomeriggio, l’aviere in servizio attivo dell’Air Force statunitense Aaron Bushnell si è dato fuoco davanti all’ambasciata israeliana a Washington, per protestare contro la complicità dell’imperialismo statunitense con la guerra a Gaza. La notizia di questo atto di abnegazione coraggioso da parte di un singolo individuo ha avuto una forte eco nei cuori di centinaia di milioni di uomini e donne.
La caduta di Avdiivka L’annuncio del ministro della Difesa russo, che ha comunicato che le sue truppe hanno preso pieno controllo della città ucraina di Avdiivka, rappresenta un colpo devastante per l’Ucraina e quasi sicuramente un punto di svolta decisivo nella guerra.
Alan Woods sulle prospettive mondiali: crisi, lotta di classe e i compiti dei comunisti Alla fine di gennaio, circa 100 compagni della Tendenza Marxista Internazionale (TMI) provenienti da tutto il mondo si sono riuniti per un incontro dell’organismo dirigente, incontro che ha rappresentato una pietra miliare decisiva nella nostra storia. Di seguito pubblichiamo la trascrizione integrale del discorso di apertura di Alan Woods sulla turbolenta situazione mondiale e sui compiti urgenti che questa pone ai comunisti. Qui invece, puoi leggere un resoconto completo dell’incontro.
Austria – L’apparato dello Stato attacca la TMI rispetto alla solidarietà con la Palestina In un altro attacco scandaloso alla libertà di espressione, alcuni compagni austriaci hanno ricevuto un mandato di comparizione presso un pubblico ministero per il loro sostegno alla TMI e alla Palestina. Respingiamo con forza le accuse infondate dello Stato austriaco ed esprimiamo la nostra totale solidarietà ai compagni oggetto di questo attacco.
È l’ora di lanciare un’Internazionale Comunista Rivoluzionaria “Questa è una rinascita, un rinascimento!”. Queste parole, pronunciate da Alan Woods, teorico di spicco della TMI, hanno racchiuso lo stato d’animo di una recente riunione del nostro Comitato Esecutivo Internazionale (CEI), tenutasi in Italia. Uno settore significativo di lavoratori e di giovani vogliono decisamente organizzarsi sotto la bandiera del comunismo – dobbiamo rivolgerci con decisione verso l’esterno e raggiungere questo settore tramite la costruzione di un’Internazionale Comunista Rivoluzionaria.
Svizzera – Il lancio del Partito comunista rivoluzionario lascia sbalordita la stampa capitalista Uno spettro si aggira per la stampa svizzera – lo spettro del Revolutionäre Kommunistische Partei (Partito Comunista Rivoluzionario, RKP)! La sua fondazione, sabato 10 febbraio, da parte di Der Funke (“La Scintilla”, la sezione svizzera della TMI) è stata ripresa da tutti i principali organi di informazione. Il giornale Blick ha pubblicato un articolo dal titolo: “La rivoluzione in Svizzera è del tutto realistica!”. Il giornale borghese NZZ ha intitolato: “Lenin fa ritorno in Svizzera”, e 20 Minuten: “La rivoluzione come obiettivo – cercasi 250 nuovi comunisti”.
Gran Bretagna – Benvenuto, The Communist! È uscito il nuovo giornale dei marxisti britannici! The Communist è un’arma rivoluzionaria, brandita da un esercito rosso di compagni in marcia. Unisciti a noi oggi e contribuisci a costruire The Communist e il Partito Comunista Rivoluzionario!
Argentina – In centinaia di migliaia allo sciopero generale contro il piano-shock di Milei Lo scorso 24 gennaio un milione e mezzo di persone sono scese in corteo a Buenos Aires, Cordoba, Rosario, Santiago del Estero, Mendoza, Neuquen, e in tutte le principali città dell’Argentina per contestare il Decreto di Necessità e Urgenza (DNU) e la Legge Omnibus del nuovo presidente Javier Milei, che rappresentano un attacco feroce, ultraliberista, ai diritti e alle condizioni dei lavoratori. Questa è la seconda mobilitazione di massa contro il governo Milei, al potere da meno di 50 giorni, nonché il primo sciopero generale convocato negli ultimi cinque anni dalle principali confederazioni sindacali argentine. Questa mobilitazione ha canalizzato l’enorme rabbia che è montata contro il...
USA – Il circo elettorale 2024 è iniziato in Iowa Il caucus dell’Iowa ha dato il via a una nuova elezione per la presidenza degli Stati Uniti. Ancora una volta, i media di proprietà dei miliardari ci dicono che si tratterà di “elezioni storiche” che determineranno il futuro del paese e del mondo. Nella misura in cui la campagna elettorale sta già accelerando l’instabilità del governo borghese nel Paese più potente del mondo, non hanno tutti i torti.
Taiwan: dopo le elezioni – Una nuova epoca di crisi in patria e all’estero Il cosiddetto “anno super-elettorale”, durante il quale più di 50 paesi in tutto il mondo prevedono di andare alle elezioni, è stato inaugurato a Taiwan con importanti elezioni presidenziali e legislative. William Lai Ching-te, candidato del partito governativo Partito Progressista Democratico (PPD), ha avuto la meglio, ma il partito ha perso la maggioranza alle elezioni legislative e una fetta consistente dei suoi consensi. In un tale contesto, si apre una nuova era di instabilità per Taiwan e per gli equilibri in Asia.
Il Medio Oriente sull’orlo del baratro: gli imperialisti gettano benzina sul fuoco “Coloro che gli dei vogliono rovinare, prima li fanno impazzire““Non devi mai odiare il tuo nemico. Ti offusca il cervello” (Michael Corleone ne Il Padrino)
Giù le mani dallo Yemen! Gli imperialisti a tutela del profitto e del diritto di Israele di perpetrare il genocidio Ieri sera (giovedì 11, ndt), gli attacchi aerei statunitensi e britannici hanno fatto piovere decine di bombe sofisticate sulle teste di una fra le popolazioni più povere del mondo. Le mani degli imperialisti occidentali sono sporche del sangue del popolo gazawi, ma finora potevano nascondersi dietro il fatto che, pur avendo fornito le armi, le bombe, il denaro e la copertura politica per il massacro, non avevano premuto direttamente il grilletto. No, hanno sempre insistito sul fatto che il massacro doveva essere compiuto con “moderazione”, con una “forza proporzionata”. Ora, nello Yemen, sono intervenuti direttamente, aggravando in modo sconsiderato il conflitto nella regione. Noi...
Argentina – La deriva autoritaria di Milei porterà a un “autogolpe” come quello di Fujimori? È passato appena un mese dall’insediamento di Javier Mieli alla presidenza dell’Argentina, avvenuto il 10 dicembre scorso. Contrariamente alle aspettative di gran parte dei commentatori di “sinistra”, che già preannunciavano l’avvento del fascismo nel paese Sudamericano, le sue politiche ultrareazionarie hanno già provocato scioperi e mobilitazioni di massa, dimostrano come il voto a Milei fosse pensato da milioni di argentini come un semplice voto di protesta contro la corruzione dei politici al potere.
Un mondo senza problemi: il messaggio di Alan Woods per l’anno nuovo, 2024 [Nota del traduttore: la lingua inglese e quella italiana non sono cambiate allo stesso modo nel corso del tempo. L’autore fa riferimento a termini o espressioni che in inglese hanno assunto un nuovo significato, ma che non necessariamente lo hanno fatto in italiano. Per tale motivo, abbiamo inserito alcune note quando si verificano i giochi di parole più distanti dalla lingua italiana]