Gran Bretagna – Da Corbyn a Starmer: come siamo arrivati a questo punto e dove stiamo andando? Mentre la crisi del coronavirus continua a dominare i titoli dei giornali, gli attivisti laburisti stanno riflettendo sul risultato della sfida di sabato 4 aprile per la leadership, chiedendosi che direzione prenderà il partito ora che c’è Starmer alla guida.
“I lavoratori non sono carne da macello” – Dopo l’assemblea del 30 marzo, continua la lotta per il blocco Dall’inizio dell’emergenza sanitaria si sono succeduti i decreti del governo Conte che, uno dietro l’altro, hanno aumentato le restrizioni. Ai decreti si sono unite le ordinanze delle diverse regioni. Si è sviluppata una campagna che ha promosso il distanziamento sociale, inviti a restare a casa, hashtag e appelli.
USA – Un appello rivoluzionario ai sostenitori di Bernie: non disperare, organizzarsi! Nella giornata di ieri Bernie Sanders ha annunciato che appoggerà ufficialmente Joe Biden nelle elezioni presidenziali contro Donald Trump. È la seconda volta, dopo le elezioni del 2016, che Bernie disattende le speranze di milioni di suoi sostenitori, gettandosi fra le braccia dei candidati più moderati del Partito democratico. I nostri compagni di Socialist Revolution negli Usa hanno lanciato questo appello che sta già ricevendo un notevole successo.
Pakistan – Lavoratori della sanità arrestati e torturati dalla polizia per aver richiesto dei dispositivi di protezione Oggi, (ieri, 6 aprile, ndt) decine di lavoratori della sanità sono stati arrestati e torturati a Quetta, in Pakistan. Sono stati colpiti dalla repressione governativa mentre protestavano per la fornitura di dispositivi di protezione individuale fuori dell’ufficio del primo ministro della provincia del Belucistan, in Pakistan.
L’emergenza Coronavirus sfata il mito dell’unità europea Con l’epicentro della pandemia di coronavirus che si è spostato in Europa, il continente si trova ad affrontare la crisi più grave dai tempi dalla Seconda guerra mondiale. Tutti i pilastri della cosiddetta integrazione europea stanno cedendo sotto la pressione di questa emergenza mondiale.
In Cina si prepara una profonda crisi economica Dopo il 2008 la Cina ha prevenuto una depressione economica globale accumulando una massiccia quantità di debito. Nonostante ciò, non ha evitato che si facesse largo una crisi ben più grande. Questa volta la crisi sarà assai più profonda visto che la Cina non può più coprire questo ruolo.
Lo stato sociale nell’emergenza coronavirus: #Restateacasa e #Arrangiatevi Il distanziamento sociale necessario a contrastare la diffusione del contagio da coronavirus a cui siamo sottoposti da diverse settimane è stato promosso con campagne mediatiche che esaltano la bellezza dello stare in casa: “finalmente ci possiamo dedicare a tutto quello che non riusciamo a fare nel normale tran tran quotidiano”, leggere, fare yoga, vedersi un bel film e chi più hobby ha più ne metta…
Fermare il sabotaggio di Confindustria – Sciopero generale subito! Come promotori dell’appello “I lavoratori non sono carne da macello”abbiamo convocatoun’assemblea nazionale, sabato 28 marzo alle 21, aperta a tutti coloro che vi hanno aderito. L’assemblea sarà realizzata sulla piattaforma Zoom e i dettagli saranno comunicati a breve.Invitiamo tutti i lavoratori e le lavoratrici che condividono con noi questa battaglia di farci pervenire informazioni e brevi resoconti sulla situazione nei propri luoghi di lavoro. Cercheremo di essere un megafono per tutte le situazioni...
Pandemia di Covid-19: la catastrofe imminente e come combatterla La seguente dichiarazione della Tendenza Marxista Internazionale spiega come il capitalismo abbia completamente fallito nell’affrontare la crisi del coronavirus e stia mettendo a rischio la vita di milioni di persone. In una situazione del genere, è inutile adottare mezze misure o cercare un compromesso con il sistema. Solo misure drastiche saranno efficaci per scongiurare l’imminente disastro.
Un appello di delegate e delegati – CORONAVIRUS, i lavoratori non sono carne da macello! Siamo nel pieno dell’emergenza coronavirus. Le disposizioni del governo obbligano a restare a casa e forniscono indicazioni di massima protezione e sicurezza. Una necessità per fermare la diffusione del contagio. Una pandemia come ha dichiarato l’Organizzazione Mondiale della Sanità.
SPAGNA – Coronavirus: migliaia di lavoratori si mobilitano e fermano la produzione contro le condizioni di lavoro insicure Di fronte alla sottomissione del Governo davanti agli industriali solo la classe operaia può garantire la lotta effettiva contro la pandemia! I lavoratori della Mercedes di Vitoria, dell’Iveco di Valladolid i lavoratori edili di Amazon Dos Hermanas, Balay, Aernova, Continental… si fermano di fronte alla mancanza di misure di prevenzione nei luoghi di lavoro e ci indicano la strada!!
La pandemia del Coronavirus apre una nuova fase nella storia mondiale La situazione su scala mondiale si sta evolvendo ad altissima velocità. Il nuovo coronavirus (COVID-19) ha messo in moto una reazione a catena, che sta facendo crollare ogni parvenza di stabilità in un paese dopo l’altro. Tutte le contraddizioni accumulate dal sistema capitalista stanno venendo alla luce.
Cile, 8 marzo – “Facciamo la storia!” In milioni per le strade denunciano il terrorismo statale L’8 marzo un corteo epocale ha riempito le strade del Cile per celebrare la Giornata Internazionale delle Donne Lavoratrici. Secondo gli organizzatori, solo a Santiago circa 2 milioni hanno sfilato e la cifra nazionale è stata attorno ai 3,5 milioni di persone.
CORONAVIRUS – L’epidemia è un’emergenza, ma la catastrofe è il capitalismo Il contagio del nuovo coronavirus in Italia è in crescita. Al 10 marzo i contagiati sono arrivati a 10.149, i morti a 631, con un tasso di mortalità al 6%, più alto di quello registrato anche nella provincia dell’Hubei dove è iniziata la pandemia. Questa situazione segna il fallimento delle misure di contenimento messe in campo dal governo nelle scorse settimane.
Grecia – Fermiamo la guerra vergognosa contro i profughi! Negli ultimi giorni, il governo e lo stato della classe dominante greca hanno intrapreso una guerra aperta e vergognosa contro migliaia di rifugiati, con la complicità del regime cinico di Erdogan e la tolleranza e l’incoraggiamento dell’Unione europea.